Come gestire le emozioni?
Non voglio essere in balia delle mie emozioni. Voglio servirmene, goderle e dominarle.
Oscar Wilde
Le emozioni sono un elemento indispensabile per la nostra esistenza; eppure, per molti di noi, rappresentano qualcosa di spaventoso e di difficile da gestire.
Proviamo emozioni sin da quando veniamo al mondo; rabbia, paura, tristezza, felicità, disgusto e sorpresa, che continuano a evolversi in emozioni sempre più complesse, come ansia, allegria, vergogna, gelosia, delusione e speranza.
Si tende a credere che, sia una determinata situazione a causare un’emozione; la verità è che, se di fronte allo stesso evento due persone possono avere reazioni completamente diverse, le cose non stanno così.
Infatti, è la nostra interpretazione soggettiva, i nostri pensieri sul fatto, a determinare ciò che proviamo e, di conseguenza, a produrre un comportamento.
Potete immaginare che cosa potrebbe accadere se la nostra interpretazione fosse distorta?
Come capire il problema, se non sappiamo quale sia il punto di partenza?
Perché mi sono arrabbiato? Perché ho mangiato tanto?
Perché sono sempre così impulsivo? Perché piango?
A chi non è mai capitato di agire d’impulso? L’istinto ha il sopravvento e a volte, dimostra di non sbagliare. Quando però, lasciarsi guidare dall’istinto diventa una modalità ricorrente, si rischia di limitarsi a ripetere delle azioni irrazionali, senza chiedersi il perché.
Allora, ci si ritrova in balia del proprio sentire, che comanda il nostro agire e impedisce di comprendere le motivazioni alla base delle nostre azioni; vengono ripetute strategie disfunzionali, che lentamente sabotano alcuni, molti o tutti gli aspetti della nostra vita.
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Prendete consapevolezza. Quali sono i vostri pensieri ed emozioni? Potrebbe sembrare banale ma, spesso viene fatta confusione su questi due aspetti e, nell’irrazionalità del momento, diventa ancora più difficile distinguere le emozioni.
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Tenete un diario per permettervi di fare chiarezza. Che cosa vogliono comunicare le vostre emozioni? Ad esempio, l’ansia è un’emozione secondaria alla paura. Perciò chiedetevi: “Di che cosa ho paura?”
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Non tentate di far sparire le emozioni, il risultato sarebbe disastroso (e forse lo sapete già). Più si cerca di scacciarle e più troveranno il modo di farsi sentire, per esempio, sotto forma di sintomi fisici. Le emozioni fanno completamente parte di noi, e senza, non saremmo esseri umani.
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Non incolpate gli altri per ciò che provate, prendetene, invece, piena responsabilità. Solo così potrete iniziare ad averne il controllo.
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Modificate il vostro copione. Se vi trovaste in un labirinto in cerca dell’uscita, ripercorrereste di continuo la stessa strada? Individuate che cosa potreste fare di diverso e fatelo!
Le emozioni sono fonte di estremo valore, che possiamo ottenere solo quando impariamo a riconoscerle e a usarle. Così, impariamo molto su di noi e su ciò di cui abbiamo bisogno, sperimentando la relazione con gli altri nella piena consapevolezza di ciò che proviamo.
Apprendere tutto ciò, può rivelarsi molto difficile; se sentite di non farcela, v’invito a chiedere aiuto allo psicologo.
E voi, che cosa ne pensate? Come gestite le vostre emozioni?
Se volete, fatemelo sapere nei commenti e se vi è piaciuto l’articolo, condividetelo!
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